Frostpunk e' stato il mio primo gestionale vero. Forse la componente survival non era uno dei migliori abbinamenti per un neofita del genere, ma a posteriori, posso dire con convinzione che e' stata una delle migliori scelte che abbia mai fatto, setting atipico e molto coinvolgente, trama molto intrigante ed evoluzione incalzante, mai surreale.

Consiglio anche a chi cerca quel twist emotivo in un gioco che apparentemente non dovrebbe averne.

Tremendamente bello, difficilissimo a tratti, ma soddisfacente una volta superato l'ostacolo. Una grafica magnifica, con una tecnica che richiama i vecchi cartoni animati, che personalmente ho potuto vedere solo nelle migliaia di repliche fatte in televisione quando ero bambino. Ti attira con il suo gameplay molto intuitivo e semplice: spara e schiva, niente di piu' e niente di meno. Ma e' proprio la semplicita' di questo gioco che lo fa diventare un enorme time-sink e contemporaneamente una delle esperienze videoludiche che possono facilmente lasciare il segno.

Consacrazione del franchise. Dopo essere entrato in contatto con la serie tramite Dark Souls 3, atipicamente non ho recuperato ne DS1 ne DS2 (guardati interamente sul canale di SnM), ho continuato invece giocando Sekiro, stra-platinato essendomene innamorato alla follia. In questo gioco vedo una "globalizzazione" del brand, che abbraccia una fetta piu' grande di videogiocatori, forse a discapito dei suoi "hardcore fans", ma che personalmente ho apprezzato.